conto termico

Conto termico 2018: tutto quello che devi sapere.

Il conto termico 2018 fa parte di una serie di incentivi previsti dal D.M. 28 dicembre 2012 e D.M. 16/02/2016.

L’obiettivo è promuovere gli interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti esistenti nonché promuovere la produzione di energia derivante da fonti rinnovabili.

Cos’è il conto termico

Il conto termico 2018 è gestito dal Gse – Gestore Servizi Energetici.

In breve  a tale ente è affidata la gestione della definizione dei soggetti beneficiari, delle spese ammissibili e delle modalità di richiesta dei benefici dell’agevolazione.

Rientrano sia interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica prodotta da fonti rinnovabili sia interventi per l’incremento dell’efficienza energetica.

L’incentivo viene calcolato in base all’energia termica prodotta ed erogato in un periodo che va dai due ai cinque anni o in alternativa in un’unica rata nel caso in cui l’intervento non superi € 5.000,

Requisiti per la domanda

La domanda conto termico 2018 può essere presentata da diverse tipologie di beneficiari, autonomamente o tramite un soggetto delegato:

  • Soggetti privati: persone fisiche, titolari di imprese o di reddito agrario, condomini;
  • Pubbliche Amministrazioni.

Per i soggetti privati la richiesta deve essere inviata entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori, pena l’inammissibilità all’incentivo.

La pratica conto termico va presentata attraverso il portaltermico.

Dopo aver effettuato la registrazione al portale, è possibile effettuare l’accesso e compilare la domanda.

Il “soggetto beneficiario” (colui che beneficerà dell’incentivo), dovrà indicare le informazioni relative all’immobile e al tipo di intervento effettuato.

E’ importante per il buon fine della richiesta:

  • fotografare il vecchio impianto prima di procedere alla dismissione (in caso di sostituzione di impianti obsoleti);
  • compilare le fatture e bonifici tenendo conto della particolarità dell’operazione;
  • formulario di smaltimento del vecchio impianto in caso di sostituzione di impianti obsoleti.
Diverse le modalità di accesso all’incentivo per le Pubbliche Amministrazioni.
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